Il percorso comprende sette moduli, fruibili, secondo la logica dell’applicazione, in sequenza non necessariamente lineare. Due sono destinati al consolidamento delle competenze per la lingua della comunicazione e cinque riguardano la lingua per lo studio.

Di questi, un modulo prepara alla prova scritta e quattro al colloquio pluridisciplinare, in modo da rispettare le indicazioni normative più recenti in tema di esami conclusivi del primo ciclo di istruzione. 

Il percorso verso la scrittura è guidato attraverso l’analisi di modelli di testo, la lettura finalizzata al riconoscimento delle loro caratteristiche testuali e linguistiche e la scrittura gradualmente più autonoma delle stesse forme. Esso si presta particolarmente bene per studenti che dispongono di poca lingua: tutte le attività forniscono materiali linguistici e indicazioni strategiche in modo che lo studente non sia mai costretto a confrontarsi, senza sostegno, con la pagina (o la schermata) bianca. 

Nella fase pilota sono proposte le forme del diario personale e della lettera informale nella forma cartacea e di e-mail.

Tre dei moduli per il colloquio, che mirano dunque prioritariamente alla lingua orale, riguardano secondo un’ottica interdisciplinare i seguenti contenuti: l’Alimentazione per le Scienze, il Colonialismo per la Storia, l’Africa per la geografia. 

Le attività proposte sono organizzate in tre sezioni: fissazione dei contenuti del testo; domande e risposte che propongono riformulazioni o modi diversi di collegare i concetti; rielaborazione e reimpiego dei concetti di partenza. 

Le attività conducono a una riflessione ed esercitazione sistematica anche sulle strutture linguistiche alternative che si possono usare per esprimere uno stesso concetto. Una parte importante delle attività è rivolta allo sviluppo della competenza di esposizione orale e richiede produzioni orali più o meno strutturate. 

A latere del percorso di fissazione e rielaborazione dei contenuti dei moduli lo studente può accedere a schede supplementari sul lessico e le competenze specifiche richieste dalla disciplina. 

Il quarto modulo per il colloquio risponde alle indicazioni normative specifiche sugli esami per gli studenti dei CPIA, secondo cui il colloquio degli studenti migranti può essere incentrato sull’esperienza migratoria e i progetti per il futuro, con particolare attenzione cioè alla dimensione della cittadinanza. Il modulo si chiama “Storie di vita/Sguardi al futuro” e secondo la logica del lavoro simultaneo su lingua e contenuti mira alla rivisitazione della propria esperienza migratoria attraverso il confronto con testi, e alla formulazione di progetti per la prosecuzione della propria esperienza di inserimento attivo nella società anche attraverso la conoscenza del sistema di istruzione italiano.